Idee per toppe per vestiti e pantaloni

Sappiamo tutti quanto talvolta sia difficile separarci da quel bel paio di jeans logori a cui siamo affezionatissimi, perché ci hanno accompagnato in tantissimi momenti della nostra vita e soprattutto perché ci piace come ci stanno indosso. Ma se il problema è che presentano solo dei buchi o dell’assottigliamento del tessuto vicino alle ginocchia o alle tasche, anteriori e posteriori, si possono recuperare. La soluzione sono le toppe, che consentono un rimodernamento last minute e low budget: non serve infatti un grande esborso per sistemare un paio di jeans rotti o consumati, la spesa è sempre inferiore rispetto a quella di comprarne un paio nuovi, che difficilmente possono essere uguali ed avere la stessa vestibilità.
I vantaggi delle toppe e dei patch, che si possono applicare anche sulle t-shirt o su altri capi di abbigliamento come i cappotti, sono:

- economicità, perché come abbiamo detto si tratta di una soluzione molto accessibile;
- stile, perché le toppe donano una nuova veste, rinnovano l’outfit;
- velocità, in quanto se si è pratici con la macchina da cucire si impiega poco tempo per applicare una toppa.

Inoltre, si tenga in considerazione che le toppe non conoscono età, vanno bene sui vestiti dei più piccoli, ma anche degli adulti. Ovviamente, le tipologie e le idee su come aggiungere le toppe saranno differenti in base sia al capo di vestiario, al tessuto e alla persona. Per i bambini si prediligono le stampe dei cartoni animati e le fantasie colorate e principalmente si usano per coprire i buchi nei pantaloni, soprattutto all’altezza delle ginocchia.
Per i grandi invece nella maggior parte dei casi si ricorre alle toppe per rinnovare e personalizzare gli abiti, anche se non si escludono i casi di rotture o macchie che non vanno più via. Ecco quindi che molteplici sono le situazioni che possono portare alla cucitura di patch.

Forme e dimensioni: la grandezza e la forma di un patch dipende principalmente dalle dimensioni del buco o della macchia da coprire, nonché del proprio gusto personale se si sta usando un patch per modernizzare un capo di vestiario. In quest’ultimo caso per esempio si potrebbe trattare dell’aggiunta di un piccolo dettaglio, mentre potrebbe essere più grande il buco da tappare sui pantaloni di un bambino.

Tipologie di stoffe: anche per quanto riguarda i tessuti dipende dal motivo per il quale si ricorre alla toppa ed altresì dal materiale del capo di abbigliamento. Infatti i jeans si prestano a toppe dello stesso materiale o in poliestere, mentre i tessuti di cotone preferiscono patch di jeans e poliestere.

Idee di patch originali: nelle mercerie, ma ormai molto spesso anche nei supermercati, si trovano tante toppe , ma pur quanto il loro numero sia elevato si tratta sempre degli stessi simboli: una rosa, una stella, un aeroplano e via dicendo. Dato quindi che stiamo parlando di un lavoro creativo, a nostro avviso può essere carino creare delle toppe con dei pezzi di stoffa inutilizzati, oppure riciclando delle etichette. Sarà infatti capitato anche a voi di notare che certe giacche o pantaloni hanno delle bellissime etichette in stoffa, ricamate, con scritte e materiali differenti…ecco, conservatele! Possono essere veramente utili per cucire dei patch alternativi, che personalizzeranno in maniera unica i vostri jeans e le vostre magliette. Il consiglio è quindi quello di mettere da parte via via le etichette più belle e di stirarle ed applicarle cucendole a mano oppure con la macchina da cucire.