Si può cucire per professione o per passione, ma in entrambi i casi occorre crearsi un perfetto angolo del cucito. Anche la postazione scelta per cucire, infatti, fa la differenza ed influisce sul risultato finale. Dato che si tratta di un lavoro di precisione e concentrazione, vi è sempre bisogno di trovarsi in una situazione di tranquillità ed essere, possibilmente, appartati, con gli strumenti del mestiere vicini e a favore di luce. Sono proprio questi aspetti quelli più importanti da considerare per cucire senza problemi, evitare sprechi di tempo ed energie.

L’illuminazione ideale per cucire
Dato che uno dei sensi più utilizzati per eseguire i lavori di cucito è la vista, è fondamentale scegliere una postazione con una buona illuminazione. Per non affaticare e stancare troppo gli occhi, nonché per evitare di accendere la luce anche durante le ore del giorno, bisognerebbe optare per un punto del proprio laboratorio, studio o casa, a favore di sole. In poche parole, la soluzione ideale sarebbe quella di posizionarsi vicino ad una finestra, così che la propria postazione sia illuminata naturalmente dalla luce del sole.
Per le ore serali, invece, è consigliabile utilizzare una lampada da tavolo, oltre all’illuminazione a soffitto della stanza in cui ci si trova. Molte macchine da cucire sono dotate di una piccola lampadina, ma predisporre il piano da lavoro con una fonte di luce aggiuntiva ha i suoi perché ed i suoi vantaggi. Per esempio, se si ha una cassettiera sotto al tavolo, la sola lampadina della macchina da cucire potrebbe non consentire di distinguere perfettamente due fili dalle tonalità molto simili. Ecco che una lampada da tavolo può rivelarsi molto utile.
In commercio vi sono diverse tipologie di lampade per cucire, a led, a neon, con lente di ingrandimento ecc e non ve ne è una migliore delle altre in quanto dipende dall’utilizzo, dalla vista e dalla sensibilità alla luce di ogni persona. Quindi, è sempre consigliato provare l’illuminazione delle lampade da tavolo prima di acquistarle, così da essere sicuri di dotarsi del prodotto giusto.

L’importanza della sedia per cucire
La postura è importante tanto quando siamo in piedi e camminiamo, tanto quando siamo seduti e lavoriamo. Lavorare con la macchina da cucire può prevedere anche delle sessioni lunghe che costringono a rimanere per più ore a sedere nella stessa posizione, cosa che potrebbe essere scomoda e causare qualche dolore, soprattutto al collo, alle spalle ed alla schiena. Se infatti non si ha una seduta adeguata, si possono accusare dei fastidi che si riflettono negativamente sul lavoro: quando si ha un problema non siamo lucidi e concentrati al 100%. Ecco che per garantirsi un comfort continuo sarebbe opportuno scegliere una seduta ergonomica, che dia un supporto adeguato alla schiena.
Per i lavori a macchina la soluzione ideale sono le sedie che conosciamo come sedie da ufficio, vale a dire le sedie con le rotelle, che consentono di spostarsi anche di poco con estrema facilità. Una sedia con le ruote è comoda perché agevola anche i movimenti più semplici, come per esempio l’apertura di una cassettiera posta al di sotto o di fianco al proprio tavolo da lavoro.
Come nel caso dell’illuminazione, è fondamentale provare di persona la propria sedia per cucire, ma in linea generale possiamo consigliare una sedia regolabile in altezza, con schienale, ma senza braccioli. Pur quanto comodi, i braccioli possono limitare i movimenti durante i lavori alla macchina da cucire, quindi sarebbe meglio scegliere dei modelli sprovvisti di braccioli.

Il piano da lavoro per cucire
La postazione ideale per una sarta professionista, ma anche per chi ha l’hobby del cucito, è il mobile per il cucito. Si tratta di un mobile che nasce appositamente per accogliere le macchine da cucire e che ha tutta una serie di scomparti, mensole e cassetti interni che consentono di racchiudere in un unico spazio tutti gli strumenti necessari per cucire. Con tutto il materiale a portata di mano è più facile e comodo lavorare.
A proposito di questi mobili, ve ne sono di tantissime tipologie, di materiali differenti e con un livello di completezza più o meno elevato, ma è possibile crearsi una postazione per cucire anche
autonomamente, risparmiando un po’. I consigli che forniamo sono particolarmente indicati per chi sta muovendo i primi passi e vuol ritagliarsi un proprio spazio per cucire tra le mura domestiche.
Per lavorare con la macchina da cucire serve un tavolo, o una scrivania, e una cassettiera, oppure una libreria. Come abbiamo detto, la postazione dovrebbe essere comoda e la comodità si rintraccia anche nella disponibilità e vicinanza degli strumenti. La cassettiera servirebbe proprio per avere vicino gli aghi, i fili, le forbici e tutto quel che ci può essere utile per lavorare.