Che cos’è il cucito Minky?

Oltre ai tessuti americani ed al famoso patchwork, il cucito americano è apprezzato qui da noi in Italia per il Minky, un tessuto chiamato anche Re della Morbidezza per la sua irresistibile texture morbida.
In realtà, quello menzionato è solo uno dei nomi con il quale è noto questo nuovo tessuto, nuovo per noi che lo abbiamo scoperto solo in questi ultimi anni. Sì perché oltreoceano è utilizzato già da tantissimo tempo! Gli altri nomi con i quali si è soliti riferirsi al Minky sono Softie, Cozy, Dreamy, tutti termini che hanno un suono molto dolce e che evocano la morbidezza e delicatezza del tessuto. Si tratta del tessuto ideale per le coccole e quindi per le coperte, per i più piccoli, ma anche per i grandi che amano sdraiarsi sul divano e coprirsi con una coperta incredibilmente morbida.

Nonostante la morbidezza, il Minky è un tessuto molto resistente: è infatti un tipo di pile molto soffice che al tatto sembra quasi velluto e che al rovescio è costituito da una stoffa simile al jersey, vale a dire un tessuto a maglia lievemente elasticizzato. La superficie superiore ha una texture unica, accarezzarla è un vero piacere, tuttavia non è sempre uguale. Le tipologie disponibili sono infatti due, una liscia ed una goffrata, che si caratterizza per avere delle decorazioni leggermente in rilievo, come delle stelline, delle scritte o gli irresistibili pois. Non si tratta quindi di stampe, bensì di elementi in rilievo, da toccare con mano.

Dopo aver speso un buon numero di parole sulla texture del tessuto, passiamo a vedere quali sono le altre caratteristiche che lo rendono molto valido per cucire coperte, ma anche pupazzi per i propri figli.
Il Minky è un tessuto traspirante che trattiene il calore, quindi scalda senza però far sudare e questa cosa si mantiene nel tempo. La sua resistenza e le sue caratteristiche rimangono stabili nel tempo, al pari della colorazione. Lavabile in lavatrice a 40°, non perde il colore con i lavaggi né viene compromessa la sua texture. Ecco che dopo essersi asciugato, questo tessuto riacquisisce subito le sue qualità, non ha bisogno di essere stirato! Se viene macchiato non necessariamente deve essere lavato, in quanto basta passarci sopra un panno pulito inumidito per rimuoverla. Di base il tessuto Minky è antimacchia, ma la rimozione definitiva dipende dalla grandezza della macchia stessa, quindi in certi casi può essere preferibile lavarlo in lavatrice.
Infine, per quanto riguarda il taglio, esso è pratico, non ci sono segnalazioni rilevanti da fare, se non l’appunto circa la caduta di qualche filaccio o pelucchio.

Come cucire una coperta double-face con il Minky
Dato che, come abbiamo detto, le coperte realizzate con questo favoloso tessuto sono composte di due parti, per cucirne una a casa propria per prima cosa serviranno proprio il tessuto Minky per la parte superiore ed una stoffa jersey per il retro. In quest’ultimo caso il consiglio è scegliere una tonalità o una fantasia carina perché anche la parte anteriore della coperta è spesso ben visibile e quindi dovrebbe essere quanto più gradevole alla vista.
Il ritaglio delle due stoffe deve essere similare, con una dimensione rettangolare e di poco superiore per il Minky in modo da avvolgere il jersey e crearvi un bordo intorno. Questo rende necessario fare degli angoli, i quali possono essere creati usando un rettangolo isoscele di carta da appoggiare direttamente sul tessuto per prendere la misura. Occorre quindi tracciare una linea diagonale con il gesso, tagliare con le forbici, piegare facendo combaciare perfettamente i due lembi e cucire al rovescio. Tale operazione va ripetuta per tutti e 4 gli angoli e va poi infilato la stoffa fantasiosa sotto al bordo, fissata con degli spilli ed infine cucire.