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  1. Quanti tipi di cotone esistono?

    Il cotone è una delle stoffe più conosciute, ed anche antiche, ma parlarne al singolare come se si trattasse di un unico tessuto non è propriamente corretto. Succede per esempio anche per la lana ed il lino che si realizzino tessuti misti, questo per dire che quando si parla di cotone potrebbe non trattarsi di cotone puro al 100%.
    Prima di vedere insieme quali sono i principali tipi di cotone, che caratteristiche hanno e per quali impieghi sono solitamente usati, ricordiamo che il cotone è una fibra tessile che si ricava dai peli che ricoprono la pianta omonima, appartenente alla famiglia Malvaceae. Tra le sue proprietà vi si annovera la grande traspirabilità, la leggerezza e la resistenza all’umidità. In poche parole, le peculiarità del cotone sono vantaggiose tanto per chi lo indossa perché protegge dal caldo, in quanto assorbe molto bene sia

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  2. Guida alla creazione di toppe di stoffa

    Capita spesso di dover nascondere un buco nei pantaloni dei propri figli ed aver quindi bisogno di una toppa o patch. Il prezzo di questi accessori che consentono di allungare la vita ai vestiti è variabile, ma per risparmiare e cucire qualcosa di unico ed estremamente personalizzato si può pensare di farli per conto proprio. È questa una soluzione molto utile non solo per tappare i buchi e i segni di usura, che solitamente si presentano all’altezza delle ginocchia, ma anche per rinnovare e personalizzare qualsiasi capo di vestiario. Data la natura dei patch, sappiamo che possono essere applicati tendenzialmente su qualsiasi tessuto, strappato e non. La fessura non è quindi una condizione necessaria affinché si possa cucire una toppa, infatti sono utili anche per coprire delle macchie che non vengono più via! Ecco che, come succede a livello industriale, si

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  3. Regole per un orlo perfetto

    Ciò che avvicina tante persone al mondo del cucito è la necessità di fare un orlo. Capita spesso infatti di dover sistemare un capo di abbigliamento e si ritiene più pratico, veloce ed economico cucire un orlo autonomamente invece che rivolgersi esternamente. In effetti, consente di risparmiare e di scoprire la sana soddisfazione di risolvere un problema portando avanti un lavoro artigianale che ha una grande storia dietro.
    Possiamo dire che eseguire un orlo è abbastanza facile, tuttavia le prime volte i risultati possono non essere i migliori in assoluto, ma con la pratica ed i consigli giusti fare un orlo perfetto può diventare facile come bere una tazzina di caffè.

    Per cucire serve sì buona manualità, ma soprattutto precisione, sia in fase preparatoria sia durante il lavoro vero e proprio. Per fase preparatoria intendiamo quando

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  4. Qual è la lana migliore?

    Insieme al cotone, la lana è una delle fibre più conosciute da tutti, vale a dire anche dai non “addetti ai lavori”, come possono essere invece i sarti, gli appassionati del cucito e tutti coloro che lavorano nel settore dei filati. La lana vergine si ricava da animali diversi, come per esempio dalle pecore merino, da altre pecore di razze indigene, dalla capra d’Angora e del Cashmere, dall’alpaca, dal cammello, dal dromedario, dalla vigogna e dal coniglio.
    Le differenze tra le tipologie di lana riguarda in primis l’origine, cioè il vello, ma anche la lavorazione, nonché il diametro della fibra in micron rappresenta un elemento di classificazione. Infatti, in base a questa misurazione si distingue la lana ordinaria, quella comune e quella fine. Nel dettaglio, chiariamo che la lana ordinaria è quella impiegata principalmente

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  5. Idee per toppe per vestiti e pantaloni

    Sappiamo tutti quanto talvolta sia difficile separarci da quel bel paio di jeans logori a cui siamo affezionatissimi, perché ci hanno accompagnato in tantissimi momenti della nostra vita e soprattutto perché ci piace come ci stanno indosso. Ma se il problema è che presentano solo dei buchi o dell’assottigliamento del tessuto vicino alle ginocchia o alle tasche, anteriori e posteriori, si possono recuperare. La soluzione sono le toppe, che consentono un rimodernamento last minute e low budget: non serve infatti un grande esborso per sistemare un paio di jeans rotti o consumati, la spesa è sempre inferiore rispetto a quella di comprarne un paio nuovi, che difficilmente possono essere uguali ed avere la stessa vestibilità.
    I vantaggi delle toppe e dei patch, che si possono applicare anche sulle t-shirt o su altri capi di abbigliamento come

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