Come fare una tovaglietta per la colazione

Le tovagliette per la colazione sono un accessorio che porta colore e buonumore, o almeno questo è ciò che dovrebbero fare! Realizzarle e cucire da soli è un ottimo modo per scegliere le stoffe e le rappresentazioni che più ci trasmettono positività. Essendo la colazione il primo pasto della giornata, è utile aggiungere qualche elemento carino a questo momento, come delle simpatiche tovagliette dove poggiare le tazze per esempio…come si suole dire “il buongiorno si vede dal mattino”. Vi è poi da considerare che le tovagliette non sono utili solo per noi, ma anche per i nostri figli, quindi a seconda della loro età, si possono cucire delle tovagliette ancora più colorate o con stoffe dei loro cartoni animati preferiti. In ultimo, come quasi tutti gli altri lavori creativi, anche le tovagliette della colazione possono essere un’idea regalo per un’amica: per il suo compleanno, per Natale o, ancora, per il trasferimento in una nuova casa.
Le fantasie ed i modi per realizzare le tovagliette sono tanti, ma noi vi suggeriamo oggi di provare i tessuti americani e di farle double face, così si ha modo di girarle a proprio piacimento, in base all’umore mattutino.

Materiale occorrente per una tovaglietta:
Carta da pacchi per disegnare e prendere le misure della tovaglietta
2 stoffe 50 x 50 cm di fantasia e colori differenti
Macchina da cucire
2 fili di colore diverso
Spilli ed ago
Forbici, sia per carta che per tessuto
Matita
Metro
Gesso
Squadra o righello
Tessuto adesivo di medio spessore
Ferro da stiro

1) Si comincia sempre dal cartamodello, che si prepara disegnando un rettangolo di 35 cm di altezza e 45 cm di lunghezza sulla carta da pacchi bianca. Intorno poi al perimetro va disegnata una cornice di 1 cm, che serve per il margine della cucitura. Queste sono le misure standard, quelle tipiche delle tovagliette, ma si possono ovviamente anche fare più grandi o più piccole.

2) Si continua stirando le due stoffe dal rovescio per eliminare le pieghe e prepararle alla cucitura. Quindi, si posiziona il tessuto adesivo sul rovescio di una delle due stoffe e si passa nuovamente il ferro da stiro, usando molto vapore ed insistendo particolarmente sugli angoli affinché si incolli bene.

3) Si prende il rovescio del tessuto senza adesivo e lo si posiziona sulla parte anteriore di quello con adesivo, quindi vi si poggia sopra il cartamodello e si fissa la carta con gli spilli, controllando che essi trapassino tutti gli strati di tessuto.

4) Si taglia il perimetro con una forbice di buona qualità, che sia in grado cioè di tagliare senza problemi sia la carta sia la stoffa. Al termine, si rimuovono gli spilli. A questo punto si avranno tre rettangoli separati di uguale dimensione.

5) Si sovrappongono quindi le due stoffe dalla parte della fantasia principale ed utilizzando un gesso ed una squadra si traccia una linea lungo tutto il perimetro. La linea deve essere distante 1 cm dal bordo.

6) Dopodiché, si posizionano gli spilli perpendicolarmente lungo la linea tracciata a 2 cm di distanza l’uno dall’altro. La capocchia degli spilli va posizionata verso l’esterno e la punta invece verso l’interno.

7) A questo punto si può cucire con la macchina da cucire impostata sul punto dritto e con del filo bianco; è meglio procedere piano, con cautela, per togliere via via anche gli spilli. Si consiglia inoltre di lasciare anche una piccola apertura per rovesciare i tessuti.

8) Dopo che si è cucito lungo tutta la linea bianca, usare l’apertura per girare nel verso giusto le stoffe. Si consiglia di eseguire con delicatezza quest’operazione e di piegare poi i bordi non cuciti. I bordi vanno piegati verso l’interno e stirati con il ferro caldo così da simulare una sorta di cucitura.

9) Si prepara un’imbastitura finale posizionando nuovamente gli spilli perpendicolarmente a distanza di 2 cm l’uno dall’altro e si cuce questa volta usando la parte “buona” della stoffa e un filo colorato.

10) Al termine, si passa un’ultima volta il ferro da stiro e poi la tovaglietta è pronta per l’utilizzo o per essere regalata.